«Basta con i proclami, servono interventi risolutivi se esiste un piano preventivo per il comparto»: la pensa così Pino Giordano, segretario dell’Ugl in provincia di Matera, in riferimento a quella che definisce «catastrofica» crisi idrica che da settimane si sta abbattendo sul comparto agricolo dell’intera Basilicata.
Sos alla Regione
Giordano si rivolge alla regione Basilicata che, all’esito del tavolo tecnico riunitosi due giorni fa a Potenza, sta valutando la richiesta di dichiarazione dello stato di emergenza. L’appello nasce alla luce dell’amministrazione della risorsa idrica in Lucania che, secondo i vertici dell’Ugl, è fallimentare. «La gestione dell’acqua ch’è stata abbandonata a se stessa per troppi anni – continua Giordano – E non parliamo delle infrastrutture inadeguate, dell’elevato tasso di dispersione idrica e del mancato collaudo degli invasi».
Lo scenario
Giordano, infine, fotografa la situazione: «Il Metapontino è un deserto. Come se non bastasse la siccità, a Nova Siri, Tursi, Rotondella, Policoro e Bernalda si vedono allagati i territori».