Servizio civile universale: via alla selezione di 12 volontari a Bari

Scade il 10 febbraio alle 14 il termine per presentare la propria candidatura per partecipare al progetto promosso da Anci Servizio civile dei Comuni in collaborazione con l’assessorato alle Politiche educative e giovanili del Comune di Bari.

Sono 12 le posizioni aperte nel capoluogo pugliese.

Il progetto, che fa propri gli obiettivi della Carta delle Città educative (una città educativa è «una città che dà priorità all’accrescimento culturale e alla formazione permanente di tutti i suoi cittadini») è denominato “Comunità educanti: volontari contro la povertà educativa” e riguarda in particolare il contrasto dell’abbandono scolastico e della povertà educativa attraverso interventi di sostegno didattico (scolastico e domiciliare), momenti educativi e di socializzazione in spazi extrascolastici, azioni di prevenzione dei comportamenti a rischio.

La proposta del Comune di Bari mira a promuovere e rafforzare l’autonomia dei minori coinvolti valorizzandone le potenzialità e le competenze anche attraverso la partecipazione a opportunità formative e a esperienze e attività ludico-educative, sportive e culturali.

I volontari selezionati saranno perciò impegnati in interventi di tutoraggio scolastico, nella programmazione e realizzazione delle attività di animazione extrascolastica e domiciliare e nella raccolta di adesioni, programmazione e realizzazione delle attività presso i centri estivi.

L’impegno dei volontari, in termini di attività di servizio, sarà suddiviso in 400 ore per tutoraggio scolastico, nel corso delle quali affiancheranno il personale educativo nella gestione delle attività scolastiche e nell’acquisizione di competenze pro-sociali dei minori, sia durante le lezioni d’aula che durante i laboratori didattici; 400 ore per animazione e tutoraggio extrascolastico, durante le quali supporteranno il personale nella programmazione delle attività di animazione in collaborazione con le strutture sociali del territorio quali parrocchie, agenzie ricreative, sportive, educative e di volontariato. I volontari potranno inoltre tenere in autonomia alcune delle attività e accompagnare i minori durante visite ai musei ed escursioni naturalistiche; 200 ore per i centri estivi con compiti di accoglienza dei minori e supervisione durante le attività ricreative, che li vedrà impegnati anche nella fase di creazione e gestione.

«Dopo la bellissima esperienza dello scorso anno, anche per il 2023 abbiamo attivato il Servizio Civile e aumentato i posti da 8 a 12, ritenendolo una grande opportunità, per i ragazzi, di vivere un’esperienza di sostegno alla cittadinanza e, per il Comune, di innescare energie giovani per intercettare al meglio i bisogni delle persone», commenta l’assessora alle Politiche giovanili Paola Romano.

Possono partecipare i cittadini italiani o residenti in uno degli Stati membri dell’Unione Europea o di un Paese extra Unione europea purché regolarmente soggiornanti in Italia che abbiano compiuto il diciottesimo anno d’età e non abbiano superato il ventottesimo alla data di presentazione della domanda. Terzo requisito è non aver riportato condanna anche non definitiva alla pena della reclusione superiore ad un anno per delitto non colposo ovvero ad una pena della reclusione anche di entità inferiore per un delitto contro la persona o concernente detenzione, uso, porto, trasporto, importazione o esportazione illecita di armi o materie esplodenti, ovvero per delitti riguardanti l’appartenenza o il favoreggiamento a gruppi eversivi, terroristici o di criminalità organizzata.

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