«Su 2.458 istituti scolastici pugliesi soltanto 953 hanno il certificato di agibilità»: lo denuncia la Uil Scuola Puglia annunciando l’organizzazione di una iniziativa per mercoledì 23 novembre, dalle 9 alle 13, presso l’auditorium dell’istituto Alberghiero “Calamandrei” di Carbonara, a Bari, alla presenza del segretario generale nazionale della Uil Scuola, Giuseppe D’Aprile, del segretario nazionale Uil Scuola, Paolo Pizzo, del direttore generale dell’ufficio scolastico regionale della Puglia, Giuseppe Silipo, e del segretario generale regionale della Uil Scuola Puglia e Bari-Bat, Gianni Verga.
«Stiamo vivendo – spiega Verga – un momento estremamente delicato per il Paese, in cui la scuola sta pagando un prezzo altissimo. Un territorio che vuole ripartire verso la crescita e lo sviluppo, dovrebbe investire nell’istruzione e nel sistema scuola, invece assistiamo a interventi spot da parte della politica. Il rinnovo del contratto nazionale di lavoro rappresenta soltanto un piccolo segnale di riconoscenza per un settore caratterizzato da una vacanza contrattuale di oltre tre anni che non tiene conto del costo reale della vita».
Secondo i dati Uil Scuola, in Puglia «su 2.458 istituti 1.510 hanno il certificato di collaudo statico e 633 hanno il certificato prevenzione incendi».