Appresa la notizia dell’ordinanza di interdizione dai pubblici uffici di Elio Sannicandro, il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha nominato il Generale della Guardia di finanza in quiescenza, Salvatore Refolo, commissario straordinario dell’Asset, l’Agenzia regionale strategica per lo Sviluppo ecosostenibile del Territorio, e Soggetto attuatore per il dissesto idrogeologico.
Emiliano ha disposto la sospensione di Sannicandro dal ruolo che ricopriva e che ora sarà assunto da Refolo con decorrenza immediata.
Elio Sannicandro è coinvolto in un’inchiesta per corruzione e turbativa d’asta che ha portato stamattina all’arresto di tre persone (una carcere e due agli arresti domiciliari) e alla notifica di misure cautelari nei confronti di altri otto indagati.
Elio Sannicandro è indagato per corruzione in relazione al pagamento di una presunta tangente di 60mila euro quale corrispettivo per garantire l’aggiudicazione di un appalto integrato relativo la realizzazione di lavori in bacini idrografici. È stato, tra l’altro, presidente del Coni Puglia dal 2001 al 2017 e assessore del Comune di Bari per due mandati dal 2004 al 2014. Dal 1986 si occupa di urbanistica, della progettazione ed esecuzione di lavori pubblici e di ingegneria ambientale. È specializzato nella progettazione e direzione dei lavori di impianti sportivi.