Mancano solo tre giorni ad uno degli appuntamenti più attesi dai baresi, le celebrazioni di San Nicola in occasione della solennità liturgica del 6 dicembre. Per l’occasione tornano le luminarie natalizie (accese ieri poco prima dell’esposizione della statua del Santo) e le tradizioni cittadine, soprattutto culinarie, come le «popizze» e la cioccolata calda, tanto amate dai bambini e dagli adulti.
In questi giorni la Basilica Pontificia ha reso noto il programma dei festeggiamenti per il Santo Patrono di Bari. Nel pomeriggio di lunedì, dalle 16 alle 20.30, la Bassa Banda di Molfetta animerà le strade della città con una simpatica “animazione musicale”. Il 6 dicembre, dopo l’apertura della Basilica al suono delle campane, si continua con la tradizionale messa delle 5 tenuta dal priore della Basilica, padre Giovanni Distante, e l’immancabile lancio di Diane. Altre celebrazioni liturgiche sono previste per le 6.30, le 8, le 9.30, le 11 e le 12.30. Sempre all’alba del 6 dicembre ci sarà inoltre il consueto appuntamento con la Fiaccolata Nicolaiana, giunta alla 29esima edizione e organizzata dal circolo Acli Dalfino insieme alle associazioni “Quelli della pineta” e “Bari Road Runners”: tre cortei partiranno in contemporanea, alle 5.15, da altrettanti punti della città per giungere, tutt’insieme, in piazza Massari, dove si uniranno formando una sola sfilata. Con il Gonfalone della Compagnia del Pellegrino di Bari la marcia raggiungerà la Basilica dove, alle 6, insieme a padre Distante, ci sarà un momento di riflessione e preghiera. Al termine della Fiaccolata (a cui è necessario iscriversi) per i partecipanti – ma non solo – ci saranno cioccolata calda, dolci e sgagliozze.
Alle 18 seguirà una celebrazione eucaristica presieduta dall’arcivescovo di Bari e Bitonto, monsignor Giuseppe Satriano, e la consegna da parte del sindaco Decaro delle chiavi della città al Santo più amato al mondo.
Un’importante novità riguarda la processione. La statua del Patrono verrà portata a piedi, diversamente dallo scorso anno in cui venne portata in auto per garantire la sicurezza a tutti i partecipanti a causa dell’emergenza sanitaria. Si partirà alle 20 dalla Basilica per proseguire, seguendo un percorso ben definito, nelle seguenti strade: via delle Crociate, via del Carmine, strada San Marco, piazzetta Sant’Anselmo, strada Palazzo di Città, piazza Mercantile, piazza del Ferrarese, strada Vallisa, via Roberto il Guiscardo, strada Palazzo dell’Intendenza, strada San Domenico, via Boemondo, piazza Federico II di Svevia, piazza Odegitria, Arco della Neve e via Tancredi, per tornare poi su via del Carmine, via delle Crociate, piazza San Nicola e l’omonima Basilica. La processione terminerà con il tradizionale spettacolo pirotecnico sul molo di Sant’Antonio.
Altri appuntamenti sono in programma per domenica 18 (pellegrinaggio di pace dei giovani dell’Arcidiocesi di Bari-Bitonto), lunedì 19 (solennità liturgica di San Nicola secondo il Calendario Giuliano) e mercoledì 22 dicembre con il concerto di Natale, in Basilica, nell’806esimo anniversario della Fondazione dell’Ordine dei Predicatori.