Salento, il mercato immobiliare resta in affanno nonostante il Pnrr

Il settore edile nel Salento è in grave affanno. Dal Pnrr solo una boccata d’ossigeno che non durerà a lungo. È lo scenario descritto nel terzo report annuale dell’Osservatorio edile promosso da Confapi Lecce con il coinvolgimento delle altre associazioni datoriali salentine e con il contributo della Camera di commercio. Lo studio del data analyst Davide Stasi è stato presentato ieri mattina nella sala del consiglio della Camera di commercio di Lecce. Il 2023 è stato un anno di saliscendi per il settore a causa dell’instabilità geopolitica, dell’aumento dei prezzi delle materie prime, delle continue modifiche normative, ma non solo. Dopo la forte ripresa del biennio 2021-2022, i lavori incentivati dai bonus edilizi hanno subìto la «stretta» imposta dal governo. I provvedimenti emanati hanno generato ritardi e confusione. L’anno scorso, però, è arrivata una bella notizia: la pubblicazione del bando di gara per la realizzazione della statale 275 «Maglie-Santa Maria di Leuca». Per i risultati dell’indagine sull’edilizia pubblica, si sono prese in considerazione le gare di valore superiore a 40mila euro.

I numeri

È stato analizzato un campione di 838 lotti di gare, pubblicati dal primo gennaio al 31 dicembre 2023, riferiti ai lavori effettuati in Provincia di Lecce. Di questi, ben 349 riguardano le opere previste dal Pnrr e dal Piano nazionale per gli investimenti complementari (Pnc) per un importo di 245 milioni. Il totale dei lavori ammonta a 396,4 milioni, l’importo delle gare è appena superiore, circa 402,9 milioni di euro, secondo lo studio presentato da Stasi.

I progetti

I maggiori lotti quelli attinenti alla «rigenerazione del complesso immobiliare ex Galateo a Lecce attraverso un intervento innovativo di social housing» (con la stazione appaltante «Puglia valore immobiliare società di cartolarizzazione srl») per un valore della gara pari a 20,9 milioni di euro. C’è anche il «Potenziamento dell’impianto di depurazione a servizio dell’agglomerato di Casarano» (stazione appaltante Acquedotto Pugliese spa) per un valore della gara da 15,5 milioni. A seguire, la «concessione mediante project financing per lo svolgimento dei servizi di riqualificazione, fornitura dei vettori energetici, conduzione e manutenzione degli impianti di illuminazione pubblica e semaforici, riqualificazione, gestione termica ed elettrica di edifici comunali e per la realizzazione e gestione di infrastrutture finalizzate all’erogazione di servizi smart city» (con la stazione appaltante Comune di Tricase) per un valore di circa 12 milioni di euro.

Gli aiuti

Un’intera sezione del volume è dedicata alle agevolazioni fiscali introdotte per favorire le ristrutturazioni. All’incontro hanno partecipato Giuseppe Petracca di Confapi Lecce, il presidente della Camera di commercio Mario Vadrucci, l’assessore regionale allo Sviluppo economico Alessandro Delli Noci, l’europarlamentare Denis Nesci e l’autore Davide Stasi.

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