Prosegue il XX Congresso Confederale della Cisl a Roma. Nel secondo giorno l’intervento della premier Giorgia Meloni che ha ricordato l’economista Ezio Tarantelli, definendolo «un martire della democrazia», elogiandone il coraggio nel proporre il superamento della scala mobile. Successivamente ha sottolineato l’importanza del dialogo sociale, dichiarando di accogliere la proposta della Cisl di un «patto della responsabilità» tra governo e parti sociali: «Siamo pronti a fare la nostra parte».
La segretaria generale della Cisl, Daniela Fumarola, ha apprezzato l’apertura del governo, ribadendo l’urgenza di avviare un confronto su concertazione, partecipazione e contrattazione. Meloni ha definito “storica” la legge sulla partecipazione dei lavoratori alla gestione d’impresa, frutto di una proposta Cisl sostenuta dall’esecutivo.
Nel suo intervento, la premier ha anche ricordato il giurista ed economista Marco Biagi e ha ribadito il ruolo centrale del confronto con le parti sociali: «Abbiamo riaperto la Sala Verde di Palazzo Chigi, dialogando senza pregiudizi».
Meloni ha poi celebrato i mille giorni di governo, rivendicando la creazione di oltre un milione di posti di lavoro e ha assicurato l’impegno per favorire i rinnovi contrattuali nel privato. Infine, ha lanciato un messaggio chiaro: «La sicurezza sul lavoro è un diritto, non un costo».