Dal Comune un investimento di quattro milioni di euro per la riqualificazione di una delle zone più iconiche della città. La zona di Lido Taranto è pronta a rinascere. I lavori inizieranno a gennaio 2025.
Il piano
In piena sintonia con il documento strategico “Ecosistema Taranto” e i principi della transizione giusta, l’amministrazione guidata dal sindaco Rinaldo Melucci si appresta a compiere un ulteriore passo avanti verso la rigenerazione e la valorizzazione di aree urbane che necessitano di interventi volti a restituire il giusto decoro. Dopo la conclusione della conferenza di servizi e l’approvazione in Giunta del progetto di fattibilità tecnica ed economica su proposta dell’assessore Edmondo Ruggiero, la rinaturalizzazione dell’area che un tempo ospitava il “Lido Taranto” fra non molto diventerà realtà.
I lavori
Col nuovo anno si procederà all’abbattimento dei manufatti fatiscenti presenti sulla spiaggia, alla rimozione delle vecchie piattaforme a mare che una volta sorreggevano le cabine dello stabilimento balneare, alla riqualificazione delle aree a bordo mare, alla realizzazione di un ascensore panoramico, che dal lungomare consentirà l’accesso alla spiaggia, alla rimozione dal mare di vecchi ed inutili telai. Nuova sabbia natuarle sostituirà un’area ora cementata e torneranno a nuova vita le gallerie storiche sotto al lungomare. I lavori saranno completati in primavera 2026.
L’investimento
Sul tavolo ci sono quattro milioni di euro finanziati da un bando europeo per realizzare la passeggiata a bordo mare ai piedi della scarpata verde del Lungomare Vittorio Emanuele III. Si tratta di un’opera che conferma l’impegno costante della Giunta Melucci nel recuperare la funzionalità e la fruibilità di zone cittadine in stato di degrado, nel migliorare la qualità della vita dei cittadini e nel promuovere uno sviluppo sostenibile e inclusivo.
