Riapre Torre Guevara a Potenza, Giordano: «Importante per la ricostruzione della sua storia»

C’è attesa a Potenza per la riapertura di Torre Guevara, uno degli edifici simbolo della città. L’area antistante il monumento, interessata da un ambizioso progetto di riqualificazione, sarà inaugurata giovedì 18 luglio. Soddisfatto il Presidente della Provincia di Potenza Christian Giordano, che ne ha dato l’annuncio. Soddisfazione anche da parte del consigliere provinciale e segretario del Psi lucano Rocco Pergola che ha seguito il progetto da vicino, dalla nascita, come assessore all’Urbanistica durante l’amministrazione comunale De Luca.

Le dichiarazioni

«Restituiamo alla città uno degli spazi più importanti per la ricostruzione della sua storia», così ha annunciato la riapertura di Torre Guevara il Presidente della Provincia di Potenza Christian Giordano. Non ha dubbi il Presidente Giordano: si è trattato di «uno straordinario progetto di riqualificazione progettato e realizzato dalla Provincia di Potenza, che ha visto il coinvolgimento virtuoso e attivo anche del Comune di Potenza e della Regione Basilicata».

I lavori

Il progetto è stato avviato nel 2019, nell’ambito dell’Accordo di Programma ITI Sviluppo Urbano della città di Potenza. L’opera è stata finanziata dai fondi Po-Fesr per 1,2 milioni di euro. Rocco Pergola, all’epoca assessore all’urbanistica nella Giunta del sindaco De Luca (ora consigliere provinciale e consigliere di maggioranza nell’amministrazione del neo sindaco di Potenza Vincenzo Telesca) ricorda soddisfatto i momenti salienti della progettualità. «Avviammo – dice Pergola – la riqualificazione dell’area con l’abbattimento della scuola che si trovava davanti la torre, per renderla visibile, migliorando, così, un pezzo del centro storico della città da dedicare a uno spazio di aggregazione. Tanto è vero che ci saranno dei locali con tecnologie innovative tridimensionali dove si potranno vedere anche lo stato dei luoghi, la storia della Torre Guevara e, poi, ci saranno anche degli spazi dedicati ad ulteriori attività che possono essere di supporto al centro storico e come punti di aggregazione». Inoltre, Pergola spiega che «ci fu un grosso contributo da parte dell’Ordine degli agronomi e Forestali perché loro avevano la sede nella Torre Guevara e si impegnarono con noi per spingere sulla riqualificazione dell’area, tanto è vero che anche gli alberi che sono stati scelti per il parco, i materiali, anche la tipologia di spazio, è stato tutto programmato e pianificato in modo tale da rispettare anche le identità del posto».

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