Il quartiere Libertà si prepara ad accogliere il RedFest, la manifestazione dedicata ai giovani in programma a Bari da giovedì 18 e mercoledì 24 maggio nell’istituto salesiano del Redentore, la biblioteca di quartiere “Don Bosco” e la piazza anima del rione. Una settimana dedicata alla costruzione della comunità attraverso libri, incontri, tavole rotonde, momenti di gioco, spettacolo e confronto sui temi della legalità: una grande festa di piazza per tutta la città.
«Un’iniziativa nata nel segno di quelle che sono le due anime della nostra identità carismatica, quella religiosa e quella educativa, ben espresse nelle prime tre lettere della parola Redentore – ha spiegato Don Pasquale Martino – Un’iniziativa mirata al fare comunità, a partire soprattutto, ma non solo, dai giovani che hanno rappresentato la missione del nostro Don Bosco e che rappresentano il nostro quotidiano».
Tra gli appuntamenti della settimana una veglia e una messa votiva del beato Rosario Livatino, il giudice siciliano ucciso giovanissimo dalla mafia, beatificato nel maggio 2021 e del quale sarà presente a Bari una reliquia.
Si comincia giovedì 18 maggio alle 18.30 con l’inaugurazione del “Red in Book”, il salone del libro educativo nella Biblioteca di quartiere, dove tre autori racconteranno dell’evoluzione dei libri sulla legalità negli ultimi 15 anni. Venerdì 19 maggio, dalle 18, la piazza del Redentore si animerà con il Festival dell’Educazione, arrivato alla seconda edizione.
Il programma di sabato 20 maggio prevede alle 10 “Agorà”, un confronto per il riconoscimento della figura professionale dello youth worker; alle 19 lo spettacolo “Sola contro la mafia” con Arianna Gambaccini, per la regia di Vito d’Ingeo della compagnia Teatrermitage, tratto dal libro di Francesco Minervini “Non la picchiare. Sola contro la mafia” (edizioni La Meridiana); alle 20.30 “Dr. Why Quiz e Pub oratoriano”, serata quiz e premi nel cortile dell’Oratorio per giovani e famiglie.
Domenica 21 maggio dalle 10 la “Festa delle famiglie”, con gonfiabili, giochi e stand; alle 20 “Redentore’s got talent”, gara artistica per ragazzi, giovani e adulti; in serata l’accoglienza delle reliquie del beato Rosario Livatino. Lunedì 22 maggio: si comincia alle 9 con l’incontro con le scuole primarie e secondaria di primo grado (“Don Bosco”, “Salvati”, “Garibaldi – Principessa di Piemonte”). Al centro dell’incontro l’educazione alla legalità con l’intervento di don Gero Manganello della Diocesi di Agrigento che si soffermerà nel raccontare la figura e l’impegno contro la mafia di Rosario Livatino. Alle 12 l’accoglienza nel Palazzo di Giustizia delle reliquie di Livatino, con un momento di confronto coordinato dal presidente della Corte di Appello Francesco Cassano.
Nel pomeriggio la tavola rotonda “Credenti e credibili”, il cui titolo scelto si ispira proprio alle parole pronunciate da Livatino “Non ci verrà chiesto quanto saremo stati credenti, ma credibili”. Martedì 23 maggio si comincia alle 9 con l’incontro con le scuole secondarie di secondo grado (“Bianchi Dottula” e “Scacchi”): i ragazzi si soffermeranno su una discussione su legalità e devianza minorile con il magistrato Michele Parisi, don Gero Manganello e con Patrizia Lotito, responsabile della Comunità 16 agosto. Alle 15 nella Biblioteca “Don Bosco” un pomeriggio dedicato alla formazione per educatori, docenti e animatori con “RedLAB_esperienze e tecniche di creatività. Alle 19 la veglia di preghiera “Sub tutela Dei” per i giovani della Diocesi di Bari e del Movimento giovanile Salesiano, e infine alle 20 chiusura della giornata con lo spettacolo musicale in piazza “MòMò Murga”.
La lunga settimana del RedFest si chiuderà mercoledì 24 maggio con le celebrazioni per Maria Ausiliatrice, una santa messa alle 19 e la processione di Maria Ausiliatrice alle 19.30.