Fa del bene a chi ne ha davvero bisogno pur essendo una persona umile e senza una grande disponibilità economica, ma ora a causa delle sue opere di beneficenza dovrà pagare una multa di 121 euro.
Succede a Tommaso Di Giorgio, per tutti Tommy, ambulante ortofrutticolo che, dallo scorso anno, scalda i cuori dei brindisini grazie alle sue opere di beneficenza. Tommy, a ridosso dello scorso Natale, decise di costruire, con delle cassette della frutta, un “albero solidale” a pochi metri dal suo camioncino di frutta e verdura, che si trova a pochi metri dall’ospedale “Di Summa”, a Brindisi.
I bimbi meno fortunati potevano prendere dei giochi, quelli meno bisognosi lasciarli. La sua iniziativa ha scaldato i cuori dei brindisini e in tantissimi hanno preso qualcosa dall’albero, tra cui tanti bambini con delle difficili patologie in cura presso il vicino ospedale.
Proprio per questo motivo Tommy ha voluto ripetere il gesto, costruendo una “casa solidale” nello stesso punto dove aveva costruito l’albero. Stesse modalità di beneficenza dell’albero, diversa solo la forma. Eppure, ieri, la polizia locale, ha multato Tommaso di ben centoventuno euro, in quanto gli è stata contestata «l’occupazione abusiva di suolo pubblico», obbligandolo a smontare la casetta entro quattro giorni.
Insomma, le regole non guardano in faccia a nessuno, neanche a chi, ogni giorno e a titolo gratuito, rende felici decine e decine di bimbi ammalati o bisognosi. «Non voglio combattere con la cattiveria delle persone – dice Tommaso – ma mi si spezza il cuore a pensare di togliere una gioia così grande ai bimbi dell’ospedale».
