Racale riabbraccia San Sebastiano e, nel primo giorno di festeggiamenti civili, il sindaco della cittadina, Antonio Salsetti, ha consegnato ieri sera le chiavi della città al Santo patrono. Su proposta della presidente del Consiglio comunale, Anna Toma, l’amministrazione comunale ha voluto suggellare la particolare devozione a “Santu Cciau” manifestando «il grande
amore – come si legge nella delibera di Giunta – e l’attaccamento da parte di tutti i racalini al loro protettore».
«Sebastiano per ogni cittadina e ogni cittadino di Racale – ha spiegato il sindaco – è compagno di vita, amico fedele, fratello, figlio. È porto sicuro, è giorno di luce, momento di festa. A lui, misericordioso e Santo, oggi affidiamo le chiavi della nostra città, affinché sia sempre tra noi e protegga ogni nostra casa, ogni nostra famiglia».
In molti sostengono che non si possa immaginare Racale senza la festa di “Santu Cciau” ed è vero: l’amore di Racale nei confronti del Santo patrono va oltre il sentimento cristiano e il lavoro del comitato festa ha saputo, negli anni, avvicinare ai festeggiamenti anche i più giovani.
