È andata deserta la gara della provincia di Foggia che avrebbe dovuto portare all’attivazione di una linea estiva marittima per collegare tra loro Manfredonia e le Isole Tremiti. Il progetto, sostenuto dalla Regione Puglia con un finanziamento pari a quasi 400 mila euro, aveva come obiettivo principale la creazione di una serie di collegamenti regolari ed efficienti che fossero attivi durante i mesi estivi. Eppure, anche questa volta, il tentativo è stato fallimentare.
La gara per l’assegnazione
La procedura avviata per individuare un operatore idoneo al servizio ha visto la partecipazione di un solo candidato, la Ct Peschici Srl. Società, questa, che in passato si era già occupata del servizio di collegamento marittimo come parte dell’Associazione temporanea di imprese (Ati) Gargano Metro Marine, insieme alla società A.Galli & Figlio Srl.
La commissione giudicatrice ha però deciso di escludere l’operatore dopo essersi accorta che, come spiega shippingitaly.it, la documentazione presentava alcune carenze.
Il caso
Nello specifico, uno dei principali requisiti contenuti all’interno del bando prevedeva che i partecipanti avessero gestito, nel triennio precedente, appalti per servizi simili e con un importo unitario di almeno 300 mila euro.
La Ct Peschici Srl, invece, avrebbe presentato nella sua offerta contratti ai quali aveva preso parte in qualità di mandante nella Ati e in cui aveva percentuali di partecipazione del 20% (per il 2022) e del 45% (per il 2023). La commissione avrebbe quindi ritenuto queste percentuali non sufficienti a soddisfare il requisito richiesto dal bando. Fattore a cui è seguita l’esclusione della società dalla gara.
I precedenti tentativi
Questo, però, non rappresenta il primo tentativo di aggiudicazione che si conclude con un nulla di fatto. Anche nel 2023 la prima manovra per l’assegnazione del servizio era stata fallimentare, mentre era andato a buon fine il secondo tentativo. Ora la Provincia di Foggia, come avvenuto per l’anno precedente, potrebbe decidere di indire una nuova procedura con per assegnare il servizio prima della data di inizio, fissata al 1 luglio.