«La Regione Puglia oggi compie un ulteriore passo di innovazione e di partecipazione, perché comunica in maniera trasparente e comprensibile i propri valori, i progetti, i programmi, gli interventi, gli investimenti, le azioni attuate nel corso di un determinato periodo e soprattutto gli effetti da questi generati». Così il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha commentato l’approvazione da parte della Giunta del Bilancio sociale e di genere previsto dalla legge sulla partecipazione del 2017.
Un documento con il quale la Regione Puglia intende rispondere alle esigenze conoscitive e di partecipazione di diversi interlocutori facilitando la comprensione e la valutazione degli effetti dell’azione e delle politiche pubbliche.
«Il Bilancio sociale e di genere – ha proseguito il presidente – concorre a suggellare con i cittadini un patto di forte interazione e collaborazione finalizzato al costante perfezionamento dell’azione politica e amministrativa. Strumenti come questo, che abbiamo ancor più rafforzato in virtù della legge regionale sulla partecipazione, e stiamo continuamente perfezionando, innescano un meccanismo circolare virtuoso per cui, la raccolta e la comunicazione ex post dei dati raccolti, si trasformano in preziosi indici su cui orientare la programmazione successiva sempre più improntata alle esigenze dei territori e delle comunità».
Il documento si articola in cinque capitoli e sviluppa uno specifico approfondimento sul tema della parità di genere, centrale nella strategia e nelle politiche della Regione Puglia con l’Agenda di Genere.