Puglia e Grecia saranno più vicine grazie al potenziamento dei collegamenti via mare per merci e passeggeri dal porto di Bari e da quello di Brindisi.
Lo ha annunciato stasera a Bari il gruppo Grimaldi nel corso di una conferenza stampa con l’Autorità di sistema portuale del mare Adriatico meridionale.
Dal prossimo gennaio la linea Venezia-Bari-Patrasso, attualmente operativa con quattro transiti alla settimana, sarà servita quotidianamente, grazie all’impiego di una quarta nave Ro-Ro Grimaldi a Bari. Inoltre, a partire da questo mese diventa plurigiornaliero il servizio sulla linea Brindisi-Igoumenitsa-Patrasso, grazie alla presenza di una seconda nave Ro-Pax Europa Palace.
L’evento è stato l’occasione per ricordare quanto lo scalo di Bari, così come quello di Brindisi, sia strategico per il gruppo Grimaldi. Nel 2022 i volumi imbarcati nel capoluogo di regione sono cresciuti di oltre il 30%, pari a circa 50mila camion in più. Questo ha permesso di decongestionare le autostrade, eliminando oltre un milione e mezzo di tonnellate di merci dalla strada.
L’arrivo di una nuova nave, che porta a quattro il numero di Ro-Ro Grimaldi a Bari, contribuirà ancora di più a questa crescita garantendo 12 partenze settimanali da Venezia per il capoluogo pugliese e da Bari per Patrasso, con la possibilità di imbarcare settimanalmente 3.500 camion.
Grazie a questo servizio intermodale integrato, i mezzi che ogni giorno viaggiano dall’Europa centrale (Germania) verso Venezia via treno potranno proseguire via mare da Venezia a Bari, per poi raggiungere la Grecia, con la possibilità di sottrarre fino a 180mila mezzi pesanti all’anno dalle autostrade italiane.
«Abbiamo presentato un potenziamento dei collegamenti sulla linea Ro-Ro Venezia-Bari-Patrasso, tale che diventerà un collegamento giornaliero e non più solo tre volte a settimana. Questo significa potenziare e rendere sempre più efficienti i collegamenti marittimi tra Italia e Grecia – ha detto l’assessora regionale ai Trasporti Anita Maurodinoia –, togliere dalla strada un sempre maggior numero di mezzi pesanti, a tutto vantaggio della sicurezza e della riduzione delle emissioni inquinanti. Tutto questo permetterà alla Puglia di essere protagonista delle Autostrade del mare e di porre sempre più solide basi per l’attuazione della “Strategia Blu 2030”. Da tempo Regione Puglia e AdSP MAM lavorano fianco a fianco all’obiettivo comune di realizzare infrastrutture portuali più moderne, efficienti ed ecosostenibili, rendendo i porti pugliesi sempre più attrattivi sia per il trasporto turistico che per la logistica. Oggi si conferma in tutto il suo valore anche la collaborazione con Grimaldi Group che ha voluto investire nei porti pugliesi offrendo ulteriori opportunità di crescita economica e sviluppo al nostro territorio».