Principio d’incendio su un volo all’aeroporto di Brindisi, Vasile: «Emergenza risolta in tre ore»

«L’emergenza odierna ha dimostrato quanto sia importante per la nostra regione disporre di una rete aeroportuale moderna ed efficiente che ha permesso, anche in una situazione molto impegnativa per strutture e personale, di gestire fasi operative di estrema delicatezza senza che nessun passeggero, in arrivo e in partenza, abbia dovuto subire disagi accentuati». Così il presidente di Aeroporti di Puglia (Adp), Antonio Maria Vasile, a seguito della chiusura dello scalo di Brindisi causata da un principio d’incendio sul volo Ryanair in partenza per Torino.

L’incidente si è verificato intorno alle 8:30 e la situazione è tornata alla normalità verso le 11:30. «In poco meno di tre ore – aggiunge Vasile – l’impegno della nostra struttura, in coordinamento con il personale dei vigili del fuoco, dell’Enac, dell’Enav e delle forze dell’ordine, ha consentito la riapertura dello scalo e la ripresa delle operazioni di volo sospese a causa del problema verificatosi a un aeromobile in partenza».

Grazie al tempestivo intervento dei soccorsi «tutte le operazioni di messa in sicurezza e assistenza ai passeggeri del volo interessato, si sono svolte nel massimo ordine e senza nessuna conseguenza», prosegue Vasile, sottolineando che «quanto accaduto oggi a Brindisi ha messo in luce ancora una volta, e ove ve ne fosse la necessità, l’eccellente livello di preparazione delle donne e degli uomini di Aeroporti di Puglia».

I passeggeri, conclude il presidente di Adp, sono potuti «arrivare e partire dalla nostra regione» anche se «con un leggero differimento del proprio operativo necessario a garantire loro i più elevati standard di safety».

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