La memoria e la passione per il cinema di Nicola Curzio, giovane cineasta scomparso a 34 anni lo scorso giugno, continua a vivere attraverso i suoi scritti. Per ricordare il regista, critico cinematografico, collaboratore della rivista ”Uzak” e responsabile delle attività culturali dell’Institut francais di Milano, è stata organizzata al teatro Kursaal Santalucia di Bari la presentazione del suo libro “Prima che tutto torni buio. Scritti di cinema”. La mattinata dedicata alla presentazione del libro antologico sul cinema sarà moderata dal giornalista Oscar Iarussi che dialogherà sul palco del Kursaal con Matteo Marelli. In occasione di questo evento sono previsti alcuni interventi illustri tra cui quello del presidente della Regione Puglia Michele Emiliano e dell’editore Alessandro Laterza.
Durante la presentazione di questa mattina è prevista anche la lettura di brani scelti da Caterina Filograno, che sarà accompagnata al pianoforte dal musicista Francesco Schepisi. L’incontro è aperto al pubblico fino a esaurimento dei posti disponibili in teatro.
All’interno del volume, Nicola Curzio con l’occhio del giovane critico cinematografico parla di cinema attraverso i film e i registi che hanno fatto la storia di questo medium. Un discorso che Oscar Iarussi, che ha curato la prefazione del volume descrive così: «Ci sono film rari che qui trovano dimora e senso in pagine non meno preziose, pagine pensose, sospese nel tempo di un giovane critico del cinema e delle idee, nomade fra i saperi e le città […] «Filmare l’invisibile, dove solo de Oliveira, forse, era riuscito», annota Nicola Curzio. È l’ambizione ricorrente dei cineasti che ritroviamo negli articoli di questa antologia. Negli scritti visionari qui raccolti, Nicola Curzio ha fatto in tempo a definire una personale dialettica degli opposti, un paesaggio tanto immaginifico quanto realistico, un’antropologia culturale e politica dei nostri anni».