Circa 20mila vacanzieri hanno scelto di trascorrere il ponte dell’Immacolata in agriturismo «all’insegna della buona tavola e del relax lontano dal caos e dagli affollamenti». È quanto afferma Coldiretti Puglia sottolineando che «a far scegliere l’agriturismo è la spinta verso un turismo di prossimità, con la riscoperta dei piccoli borghi e dei centri minori nelle campagne».
La cucina a chilometro zero è la qualità più apprezzata e le strutture hanno incrementato l’offerta con servizi innovativi per sportivi, nostalgici delle tradizioni, curiosi e ambientalisti, ma anche con attività culturali come la visita di percorsi archeologici o naturalistici o wellness.
Senza dimenticare, aggiunge la Coldiretti regionale, le attività più strettamente legate al Natale come i corsi di cucina per la preparazione delle specialità delle feste o le lezioni di addobbo per l’allestimento dell’albero.
A disposizione ci sono circa 950 aziende agrituristiche in Puglia in grado di offrire pernotti in campagna, servendo piatti tipici della tradizione preparati dagli agrichef, i cuochi contadini di Campagna Amica, oltre alle attività di fattoria didattica per i bambini, percorsi tra gli uliveti, cooking class, degustazioni guidate.