«Ricordiamo l’arrivo di ventimila persone albanesi, che sbarcarono sulle nostre coste in cerca di un futuro, e il coraggio e la tenacia dell’allora sindaco Enrico Dalfino, che si fece interprete del cuore della nostra comunità e della visione di una città, la nostra, da sempre aperta e solidale». Così l’assessora al Wlefare del Comune di Bari, Francesca Bottalico, in occasione dell’evento organizzato presso il largo “Sono persone”, a San Girolamo, a 31 anni dallo sbarco della Volra nel porto del capoluogo.
Durante l’evento un reading di poesie ha visto alcuni alunni della scuola di lingua albanese a Bari, “Le Aquile di seta”, hanno letto i versi dell’opera “Bagëti e Bujqësi/I pascoli e i campi” dello scrittore albanese Naim Frasheri.
A seguire, persone appartenenti alla comunità albanese hanno portato le proprie testimonianze di quei giorni sottolineando come la stessa comunità sia stata capace di integrarsi in una città che la ha accolta sviluppando anche prospettive di collaborazione in diversi ambiti, come hanno raccontato Alda Kushi, dottore di ricerca in diritto costituzionale comparato che collabora con il dipartimento di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro, e Roberto Laera, imprenditore italiano che lavora e vive a Tirana e che dal 2006 promuove con la società Italian Network un servizio agli imprenditori stranieri che vogliano investire in Albania, facilitando la start up d’impresa.
«Un momento di memoria figlio di quella storia e del percorso di inclusione che ne è nato, ha contribuito a creare occasioni di crescita e di contaminazione culturale, valorizzando le proprie radici e, al contempo, aprendosi al futuro e alla dimensione di comunità allargata», lo ha definito l’assessora Bottalico, commentando l’evento realizzato con la collaborazione dell’associazione “Le Aquile di seta” nata nel 2020 da un gruppo di donne di origine albanese che vivono, lavorano e studiano a Bari con l’intento di promuovere la cultura albanese e realizzare servizi a supporto della comunità.
L’evento si è concluso con un momento musicale.
Fotoservizio di Luca Turi.