Più snello e inclusivo con l’obiettivo di rendere gli appalti più accessibili alle imprese, favorire la concorrenza e fornire un servizio migliore al territorio. È il nuovo albo fornitori di Acquedotto pugliese (Aqp) la cui versione aggiornata è online.
Acquedotto pugliese è una tra le più grandi stazioni appaltanti d’Italia con circa 1.600 gare per oltre 3,4 miliardi di euro nell’ultimo triennio, e con il nuovo albo compie «un passo avanti sul piano dell’inclusione, all’insegna della trasparenza e coerente con le disposizioni del nuovo Codice dei contratti pubblici, come il principio del risultato e della fiducia», afferma il presidente di Aqp, Domenico Laforgia, certo che il nuovo albo garantirà «più concorrenza» e «porterà più qualità».
Il prossimo step, annuncia poi Laforgia, «sarà il vendor rating, un sistema di valutazione che premia gli operatori economici virtuosi».
La nuova procedura di qualificazione all’albo fornitori è stata ottimizzata e semplificata, con una riduzione dei passaggi richiesti del 75 per cento rispetto alla precedente versione. L’iter prevede tre fasi. Si parte dalla compilazione di un’anagrafica. Nella seconda fase, l’operatore economico accetta le regole di utilizzo del portale e i documenti aziendali, come il Codice etico di AQP. Il terzo step serve a selezionare le categorie merceologiche e compilare il questionario di qualificazione. A questo punto l’area Procurement di Acquedotto pugliese avvia il processo di verifica e valutazione.