Sta spopolando sui social il trend del carrotmaxxing, che consiste nell’ingerire grandi quantità di carote per ottenere un’abbronzatura senza esporsi al sole. Alla base c’è il beta-carotene, pigmento arancione contenuto nelle carote, che si accumula negli strati profondi della pelle donandole un aspetto dorato. Su TikTok, molti influencer ne celebrano i risultati, consigliando fino a tre carote al giorno.
Tuttavia, l’endocrinologo Andrea Giustina su Tgcom avverte: oltre i 100 grammi quotidiani, l’effetto diventa antiestetico, con la pelle che assume una tonalità gialla e compaiono macchie sul palmo delle mani e sulle piante dei piedi. Questo perché il beta-carotene si accumula in queste zone.
Giustina sottolinea inoltre i rischi di un eccesso di vitamina A, che seppur benefica nelle giuste dosi, può causare effetti collaterali come prurito e macchie cutanee. Insomma, il carrotmaxxing può sembrare una scorciatoia, ma l’abuso è sconsigliato per la salute e l’estetica della pelle.