«Bari vive dei fenomeni che sono molto analoghi a quelli delle altre aree metropolitane del Paese. Vive un incrocio di problematiche che, in qualche modo, scontano l’effervescenza di alcune situazioni che si verificano nella congiuntura tra la ripresa delle attività post Covid e la diffusione sempre maggiore di sostanze stupefacenti tra i giovani, con tutto ciò che ne consegue, la concentrazione in alcune aree della città di alcuni fenomeni visibili». Così il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, a margine dell’incontro sulla sicurezza che si è tenuto stamattina in Prefettura a Bari.
Durante la riunione del comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, Piantedosi ha sottolineato che è stata fatta «anche un’analisi e ci siamo prospettati di intensificare ulteriormente in alcuni di questi quadranti, a partire dalla prossima settimana, le azioni visibili della Polizia dello Stato, anche di carattere straordinario».
L’organico dei carabinieri, stando a quanto annunciato dal ministro dell’Interno, sarà aumentato di circa 40 unità, per la guardia di finanza dovrebbero essere 20. A Bari, entro la fine del 2023, dovrebbero dunque arrivare 140 nuovi agenti.