Un paio di mesi per rendere i due moli del porto di Giovinazzo ancora più fruibili e bellissimi agli occhi dei turisti che arriveranno nella cittadina alle porte di Bari. Tutto grazie a una nuova pavimentazione, una passeggiata mozzafiato, impianti di illuminazione a risparmio energetico e altro ancora.
In attesa, dopo il nuovo Piano urbanistico generale da poco adottato, di approntare quello del porto. È finalmente partito uno dei cantieri più attesi perché, nelle intenzioni dell’amministrazione comunale, darà vita a un restyling completo di una delle zone più belle della città barese. Cosa accadrà, allora? Da Palazzo di città fanno sapere (c’è stato un video diffuso sui social nelle scorse ore del sindaco Michele Sollecito e del vicesindaco nonché assessore ai Lavori pubblici, Gaetano Depalo) che innanzitutto si metterà mano alla pavimentazione, da anni degradata a causa dell’esposizione marina, e che sarà in primis antiscivolo ma poi con la presenza di una passeggiata che permetterà una vera e propria immersione nel paesaggio giovinazzese e che accompagnerà in sicurezza il visitatore verso la punta estrema del braccio di Levante.
Sempre in tema di pavimentazione, è prevista anche una balaustra, fondamentale proprio per consentire in tutta tranquillità la passeggiata e una nuova illuminazione a prova di sicurezza senza creare inquinamento ottico. Senza dimenticare la sostituzione delle bitte delle banchine. Tutto a stretto contatto con la Soprintendenza di Bari, con un cantiere che durerà due mesi e un importo di 100mila euro. «Procederemo – aggiunge il primo cittadino – con la pulizia del fondale e in seguito avvieremo la procedura di gara per la gestione della banchina comunale. Nei lavori abbiamo previsto delle nuove bitte e prevediamo di procedere con il Piano regolatore del porto affinchè si possa immaginare un futuro di sempre più sviluppo per questa parte di Giovinazzo».
«Le balaustre, autorizzate dalla Soprintendenza – le parole di Depalo – ci saranno utili anche per garantire nuova fruibilità, realizzare maggiore attrattività al nostro territorio e creare la prima promenade cittadina. A tutti i giovinazzesi chiedo però di custodire quei luoghi, di farsi primi difensori del decoro, perché solo così la nostra città sarà ancora più attrattiva».
