È partito stamattina il Treno della Magna Grecia che unisce la Puglia alla Calabria, passando per la Basilicata.
Il treno, partito da Taranto, ha fatto tappa nelle stazioni intermedie di Metaponto, Scanzano Jonico, Policoro e Nova Siri – per arrivare a Sibari – come previsto dall’accordo tra il dipartimento Infrastrutture della Regione Basilicata e Trenitalia.
Il servizio è attivo nei fine settimana estivi fino al prossimo 29 settembre.
«Si tratta di un nuovo servizio che consentirà di potenziare il flusso turistico della fascia jonica perseguendo la finalità di valorizzare l’offerta turistica del territorio», afferma il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi.
Il treno, aggiunge l’assessora regionale ai Trasporti, Dina Sileo, «diventa non solo un mezzo di trasporto ma di idee e culture. Il Treno della Magna Grecia – aggiunge – rappresenta un vero e proprio viaggio tra le radici storiche della nostra terra e le possibilità innovative del domani».
Una tratta sperimentale, interamente finanziata dalla Regione Basilicata per 280mila euro oltre iva, per la quale i passeggeri potranno godere di un nuovissimo treno Pop.
L’obiettivo è renderlo un servizio definitivo che permetterà alla Basilicata di interconnetersi con le vicine Puglia e Calabria.