L’azienda pugliese Maiora srl ha ottenuto il premio Equal Salary che ne attesta la promozione e l’applicazione della parità di retribuzione tra donne e uomini.
Il premio è stato consegnato questa mattina a Pippo Cannillo, amministratore delegato di Maiora nel Circolo unione presso il Teatro Petruzzelli di Bari.
«Questa certificazione – afferma Cannillo a margine della cerimonia di premiazione – significa tantissimo per la nostra azienda e premia lo sforzo dell’azienda ma anche dei collaboratori, i nostri colleghi, 2.500 colleghi in sette regioni d’Italia».
Il premio, aggiunge l’Ad di Maiora, «è anche un riconoscimento per il nostro territorio: è vero che le discriminazioni di genere sono un fenomeno, per non dire una piaga, che affligge la nostra società, ma si può fare qualcosa a livello individuale, come ente, come azienda, per poter dimostrare che si può andare oltre certi stereotipi e superare le disuguaglianze».
Maiora è la quinta azienda italiana a ricevere il premio Equal Salary e si aggiunge a Ferrari, Credem, Phillip Morris e Wind-Tre.
Soddisfatta la presidente della Equal Salary Foundation, Noemi Storbet: «A Maiora hanno fatto davvero un bel lavoro», afferma.
Il premio è assegnato dalla Equel Salary Foundation in collaborazione con l’Università di Ginevra. Alla cerimonia di questa mattina, nell’ambito dell’evento “Uguali nel valore, diversi nei talenti”, hanno partecipato Angela Anna Bruna Piarulli, senatrice della Repubblica Italiana; Loredana Capone, presidente del Consiglio Regionale Puglia, e Rosa Barone, assessore Welfare, Politiche di benessere sociale e pari opportunità.
Fotoservizio di Luca Turi.
