Pane e Pomodoro, c’era una volta lo storico bar: niente punti ristoro nella spiaggia barese

Lì dove un tempo ci si fermava a prendere una birra, dove ci si incontrava per trascorrere insieme parte del tempo libero estivo, dove ci si poteva fermare anche per una semplice chiacchierata, ora sorge il nulla. Parliamo del bar di Pane e Pomodoro, per anni punto di riferimento per tutti i bagnanti della più nota spiaggia del litorale cittadino. Oggi, al posto della struttura che per anni ha fatto compagnia ai baresi, è rimasto un immobile (pure bello a vedersi), ma completamente mangiato dalla ruggine.

Un vero e proprio pugno nell’occhio. Questa è la sensazione che si prova a percorrere la spiaggia pubblica, arrivando di fronte alla struttura abbandonata. La chiusura per il bar di Pane e Pomodoro è arrivata due anni fa, in seguito a un contenzioso apertosi tra il Comune e i gestori della concessione demaniale in quel tratto di costa.

Ma cosa c’è al posto del bar attualmente? All’interno della struttura, hanno trovato posto una serie di oggetti in parte riconducibili alla precedente attività commerciale. Si trovano infatti i banconi da bar assieme al frigo dei gelati, delle bibite e vari scatoloni. All’esterno, invece, la struttura continua a versare in critiche condizioni strutturali. Le avverse condizioni meteo compromettono sempre di più la facciata dell’immobile, ricoperta di ruggine. Ma non solo: anche le pedane per l’accesso delle persone portatrici di handicap risultano essere completamente inutilizzate.

Una situazione che crea grandi disagi a quanti scelgono di frequentare la spiaggia, non solo ai baresi, ma anche ai tanti stranieri che sempre di più affollano Pane e Pomodoro. Nemmeno dei food truck c’è ancora l’ombra sulla spiaggia, cosa che costringe i bagnanti ad allontanarsi anche solo per acquistare una bottiglia d’acqua.
Dall’Amministrazione, silenzio assoluto sul tema. Problema che, a sentire quanti frequentano quotidianamente la spiaggia, si sarebbe potuto risolvere già prima dell’estate. Ma così non è stato.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version