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Ostuni, Passera investe nell’ex manifattura: diventerà un resort di lusso

Corrado Passera, uno dei più importanti banchieri e dirigenti pubblici, investe nella città di Ostuni? Così sembrerebbe e, se il progetto dovesse andare in porto, la città bianca si appresterebbe ad accogliere, rimessa a nuovo, una delle sue strutture più imponenti, la cosiddetta “Fabbrica del Tabacco”, che allo stato attuale, risulta essere in stato di…

Corrado Passera, uno dei più importanti banchieri e dirigenti pubblici, investe nella città di Ostuni? Così sembrerebbe e, se il progetto dovesse andare in porto, la città bianca si appresterebbe ad accogliere, rimessa a nuovo, una delle sue strutture più imponenti, la cosiddetta “Fabbrica del Tabacco”, che allo stato attuale, risulta essere in stato di abbandono. Infatti, la Vista Ostuni società benefit, vicina proprio all’ex ministro dello Sviluppo economico e ministro delle infrastrutture e dei trasporti nel governo guidato da Mario Monti, avrebbe intenzione di investire nel restauro e risanamento conservativo dell’ex Manifattura Tabacchi, che si trova in via Giosuè Pinto – contrada Rosara, un ex opificio posto in zona agricola, situato nelle immediate adiacenze del centro storico, per destinarlo al nuovo uso ricettivo. Si parla, quindi, della realizzazione di una nuova struttura alberghiera, sicuramente a cinque stelle extra lusso, considerando gli investitori, anche se, al momento, non è dato sapere cosa verrà realizzato, perché, la trattativa con il proprietario della fabbrica, Zaccaria, non è ancora conclusa. Nella delibera comunale, che recepisce la richiesta di un progetto, si può leggere che «il progetto proposto non prevede incrementi volumetrici o modifiche della sagoma dell’edificio e si pone l’obiettivo di valorizzare i caratteri architettonici del complesso edilizio esistente per restituirlo al suo antico splendore».

Per il comune di Ostuni: «L’intervento riveste particolare interesse pubblico perché finalizzato al recupero e la rifunzionalizzazione di un importante manufatto che appartiene al patrimonio storico – architettonico della Città -, la destinazione alberghiera che verrà impressa all’immobile, data la prossimità al centro storico di Ostuni, potrà contribuire all’elevamento dell’attuale offerta turistico ricettiva, con importanti ricadute sull’economia della città». Questo progetto, rappresenta, un forte segnale di interesse da parte di grandi investitori, nei confronti della città di Ostuni, nella quale si può parlare di un turismo in ripresa, i cui confini si sono nuovamente allargati, sia in forma europea che extra-europea. Promette, anche grazie a questo prestigioso progetto, se si realizzerà un accordo con la proprietà e burocrazia permettendo, numeri destinati indubbiamente a crescere.

Anticamente, si trattava di un convento, che poi divenne una Manifattura Tabacchi, un complesso molto grande, austero e ricco di leggende metropolitane. Una di queste, riguarda la tromba del montacarichi, situata alla sinistra, appena entrati, dove si dice che morì la giovanissima figlia dell’allora proprietario, schiacciata dal montacarichi. Da quel momento si è parlato della presenza fantasma della ragazza che aleggia all’interno della struttura, dopo l’incidente mortale rimasta chiusa e in stato di abbandono totale. C’è da dire, però, che anni fa, in occasione del festival Attraversamenti, furono aperte al pubblico le porte della struttura e di fenomeni paranormali neanche l’ombra.

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