Al 31 maggio sono trascorsi 1.267 giorni dall’avvio dei lavori per il nuovo ospedale di Monopoli-Fasano e, stando a quanto comunica la Asl di Bari, la realizzazione «prosegue secondo il cronoprogramma aggiornato nel febbraio scorso».
I lavori sono cominciati l’11 dicembre 2018 e ad oggi l’avanzamento rispetto al totale dell’importo di contratto è pari al 51%,, comprese due perizie di variante. Sinora sono stati impiegati nella costruzione 55mila metri cubi di calcestruzzo e 6.500 tonnellate d’acciaio e realizzati scavi per 157mila metri cubi.
Va avanti regolarmente, con il montaggio della carpenteria metallica, la realizzazione dell’enorme pensilina d’ingresso che, assieme alla spaziosa “agorà” interna, è un elemento distintivo dell’intero edificio.
Per quanto riguarda la forza lavoro, tra la metà di marzo e la prima decade di maggio sono stati impiegati circa 142 operai al giorno, con un massimo di 173 unità e una media, tenendo conto delle presenze tra lunedì e venerdì, di 158 maestranze.
La direzione lavori, nel sopralluogo effettuato il 12 maggio scorso, ha evidenziato lo stato di avanzamento dei lavori nei quattro livelli dell’edificio, più il piano copertura, sia per quanto riguarda le opere edili interne ed esterne, sia con riferimento alla realizzazione di impianti elettrici, per i quali sino ad oggi sono stati posati 40 km di cavi, e impianti meccanici, in particolare idrico sanitario, impianto aeraulico (per il trattamento e circolazione dell’aria negli ambienti), rete fluidi, scarichi e reti meteoriche.
Procede nei diversi blocchi la realizzazione degli intonaci esterni delle corti, l’infilaggio dei cavi elettici, la posa in opera dei canali di areazione e delle controsoffittature in cartongesso. A buon punto anche la realizzazione delle murature interne in cartongesso, la pavimentazione dei locali tecnici, la posa di soglie, nonché il completamento dei pavimenti flottanti e l’installazione dei frangisole. In corso la messa in opera dei rivestimenti esterni, con l’utilizzo di circa 12mila metri quadri di pietra locale, in parte impiegata per il rivestimento delle facciate (6.500 mq), in parte per le pavimentazioni esterne (5.500 mq).
È iniziata, inoltre, la realizzazione dei cordoli nell’area parcheggio e, sempre nel perimetro esterno, la posa in opera dei corrugati per impianto elettrico lungo il perimetro del fosso di guardia e la realizzazione dei muretti a secco posti di fronte alle degenze. È stata avviata, infine, la realizzazione dell’impianto antincendio in diversi blocchi e livelli, e si sta procedendo all’installazione dell’anello dei gas medicali sul piano copertura dell’edificio.