Maria Pia Vitale, talentuosa fotografa emergente di Orta Nova, ha presentato “Viaggio dell’Anima Verso Casa” al prestigioso Festival della fotografia italiana a Bibbiena. La giovane artista, iscritta al corso di laurea in cinema, fotografia e audiovisivo all’Accademia di Belle Arti di Bari, ha partecipato con una serie di scatti ispirati al tema “Dalla Terra alla Luna: Un Omaggio a Jules Verne”.
Qual è stato il rapporto con le altre opere?
«Camminando all’interno della mostra, lasciandomi avvolgere dalle fotografie esposte, è stato come intraprendere un viaggio attraverso emozioni, storie e visioni diverse. Ogni scatto parlava un linguaggio unico, invitandomi a riflettere, sognare e a percepire la realtà con occhi nuovi. Il dialogo con le opere degli altri artisti ha arricchito la mia sensibilità e ha ampliato la mia prospettiva sulla fotografia, spingendomi a sperimentare e a ricercare nuove forme espressive».
Cosa le ha lasciato: Emozioni e ispirazione?
«L’atmosfera del festival era elettrizzante. Il pubblico numeroso e partecipe, l’entusiasmo degli artisti e la professionalità degli organizzatori hanno creato un clima di grande fermento culturale. Mi sono sentita coinvolta e ispirata, desiderosa di apprendere e di crescere come fotografa».
E con la sua esposizione cos’ha voluto trasmettere?
Esporre il mio progetto al festival è stata una emozione indescrivibile. Vedere le mie fotografie apprezzate da un pubblico così vasto e qualificato è stata una grande soddisfazione, che ha rafforzato la mia fiducia nelle mie capacità. L’esperienza mi ha insegnato l’importanza di condividere il proprio lavoro con gli altri e di confrontarsi con differenti punti di vista».
Cosa l’ha spinta e sostenuta in questo percorso di crescita?
«La presenza della mia professoressa di fotografia, Michela Fabrocino, è stata fondamentale per me durante l’intero festival. La sua sensibilità, devozione e professionalità mi hanno accompagnato in questo percorso di crescita, come un mentore che guida e sostiene i suoi studenti verso il successo. La sua incoraggiante presenza mi ha dato la sicurezza e la motivazione per affrontare le mie sfide e per esprimere al meglio la mia creatività».
Che insegnamento le ha dato il Festival?
«Il Festival della fotografia italiana di Bibbiena mi ha lasciato un bagaglio prezioso di emozioni, conoscenze e nuove prospettive. L’esperienza ha rafforzato la mia passione per la fotografia e mi ha spinto a perseguire i miei sogni con ancora più determinazione. Sono grata per questa opportunità unica che ha arricchito la mia vita e che ha segnato un punto di svolta nel mio percorso artistico».
