Dal paesaggio rurale alle opere d’ingegno, architettoniche e artistiche: è la bellezza che sarà parte integrante della cura nel nuovo ospedale di Monopoli-Fasano.
L’opera di pregevole architettura sanitaria sarà ulteriormente valorizzata, dentro e fuori, grazie alla creatività degli artisti vincitori del concorso internazionale “Arte e sanità Puglia 2023 – L’importanza dell’arte contemporanea nel processo di cura”. All’esterno sorgerà una enorme scultura di acciaio, alta sino a dieci metri, mentre all’interno saranno installati tre grandi pannelli decorativi lungo i 60 metri del perimetro della hall e altre nove tele saranno collocate negli spazi di attesa del primo e secondo piano.
«Il valore aggiunto artistico, di livello internazionale arricchirà ulteriormente un ospedale architettonicamente bello, efficace e moderno dal punto vista clinico e immerso in un paesaggio rurale, costituito da ulivi e muretti a secco, davvero unico», commenta il direttore generale dell’Asl Bari, Antonio Sanguedolce.
Stamattina c’è stato il sopralluogo della commissione giudicatrice, composta da due artisti, i maestri Marco Tirelli e Gianni Dessì, dalla Soprintendente per l’Archeologia, Belle arti e Paesaggi, architetta Giovanna Cacudi, da uno dei progettisti delle opere architettoniche, architetto Mauro Sàito, dal dirigente affari generali della Asl Bari, Raffaele Iorio.