È operativo dal primo giugno lo sportello informativo e di ascolto “Dalla loro parte” dell’Ordine degli Avvocati di Bari.
Lo sportello nasce grazie all’adesione dell’Ordine degli Avvocati al progetto “Dalla loro parte. Sportelli informativi e spazio di ascolto per le vittime di reato”, approvato dal Ministero della Giustizia in applicazione di una direttiva europea, che si è concretizzato in una partnership tra Regione Puglia, i sei Consigli degli Ordini degli Avvocati della Puglia, il Consiglio dell’Ordine degli Psicologi di Puglia e i Comuni di Bari, Brindisi, Lecce, Taranto e Trani.
Grazie allo sportello informativo e di ascolto “Dalla loro parte”, tutte le persone che hanno subìto un danno a seguito di un probabile reato potranno ricevere la consulenza di un legale e le prime fondamentali indicazioni su come muoversi in ambito giuridico, oppure un sostegno psicologico o di altre istituzioni eventualmente interessate dal caso. Lo sportello, aperto dalle 10 alle 13 e ospitato nello sportello per il cittadino presso la sede dell’Ordine degli Avvocati di Bari (Tribunale di piazza De Nicola), sarà operativo fino alla fine del 2022. A gestirlo, 52 tra avvocate (in larga maggioranza) e avvocati del Foro di Bari, che hanno accolto l’invito della presidente, mettendo la loro professionalità a disposizione di quanti si sentono vittime di un reato o dei familiari di potenziali vittime che hanno registrato un danno fisico o emotivo o perdite economiche.
«La partecipazione degli avvocati a questo progetto, realizzato grazie all’Ufficio Garante di Genere dell’assessorato al Welfare della Regione Puglia, è uno dei modi nei quali si concretizza la fondamentale funzione sociale dell’avvocatura – dichiara Serena Triggiani, presidente dell’Ordine degli Avvocati di Bari -. Il principale obiettivo è quello di mettere in pratica azioni trasversali ad ampio raggio, che consentano in un primo momento di fornire servizi di assistenza e counseling nell’interesse delle vittime di reati, non facendole sentire sole o isolate; le avvocate e gli avvocati baresi si prendono cura delle vittime nel primo momento del loro diritto all’ascolto; tuttavia, ci impegneremo anche, nel prosieguo del progetto, nel diffondere la conoscenza della normativa europea e orientare gli addetti ai lavori, dagli avvocati a forze di polizia e servizi sociali, verso più efficaci modelli operativi su questo tema».