Il bilancio, a ora, è di 49 multe in poco meno di due mesi. Leonardo Bux, titolare della pasticceria “Mercantile” a Bari Vecchia, ne ha già pagate dieci. Ma la pioggia di sanzioni non è finita. Le ultime sono arrivate martedì: sette. «Sto provando a contattare il Comune da giugno – spiega a L’Edicola del Sud – ma non ho ancora avuto risposta e ora sono costretto a pagare per evitare aumenti».
Come si è spiegato l’elevato numero di multe?
«Nella mia attività ci sono due ingressi. Il primo è quello di corso Vittorio Emanuele, da dove si accede per la gelateria e il bar. Da strada San Benedetto, invece, si accede al laboratorio artigianale, dove ovviamente avvengono le operazioni di carico e scarico. Nell’ultimo anno e mezzo, con i varchi disattivati, siamo riusciti a procedere tranquillamente con le operazioni. Ma da quando sono state avviate le nuove regole, è cominciato il caos per quanto riguarda l’ingresso su strada San Benedetto. Ho ricevuto ben 49 multe, sette solo martedì».
Ha fatto qualcosa perché si evitasse ciò?
«È dall’anno scorso che provo a regolarizzare l’ingresso nella Ztl di quattro auto (mostra le mail). Il primo tentativo l’ho fatto il 27 giugno scorso, riprovandoci, poi, il 2 febbraio. La risposta della polizia municipale? Il vuoto. Non ho ricevuto nessun riscontro, nemmeno all’ultima mail, del 7 febbraio scorso».
Cosa pensa di fare con le multe che ha ricevuto finora?
«Sono costretto a pagarle, e anche in tempi rapidi. Entro 40 giorni, infatti, pago circa 70 euro, che lievitano a oltre 100 dopo quella data. Ne ho pagate già dieci, e capisce bene che devo farlo tempestivamente, perché così risparmio».
Andrà avanti così all’infinito?
«Spero di no. Sarà ricevuto dalla polizia municipale tra qualche giorno, e spero di risolvere quanto prima questo problema. La mia attività dà lavoro a 30 dipendenti e le autorizzazioni per le operazioni di carico e scarico sono necessarie per portarla avanti. Palazzo di Città non può continuare a non darmi risposta».