L’Arpa Puglia, insieme a Cnr e Istituto di scienze marine di Lesina (Ismar), ha effettuato un sopralluogo nella laguna a seguito dell’anomala moria di pesci segnalata lo scorso 28 ottobre. Un evento denunciato dal Comune di Lesina.
«Arpa Puglia è prontamente intervenuta – ha detto Vito Bruno, direttore generale dell’agenzia – raccogliendo e analizzando il materiale scientifico a disposizione e partecipando agli incontri in videoconferenza con il Comune di Lesina, il Centro Nazionale di Ricerca, il Parco del Gargano e il Consorzio di Bonifica, che si sono svolti il 31 ottobre e il 2 novembre. Durante il sopralluogo programmato, che si è tenuto questa mattina, sono state campionate le acque in 15 punti dei tre corpi idrici della Laguna di Lesina per la valutazione di alcuni parametri chimico fisici, tra cui l’ossigeno disciolto, oltre che il fitoplancton, per verificare la presenza di fioriture microalgali, specialmente quelle potenzialmente tossiche».
Si prevede che i risultati delle analisi possano essere disponibili nel corso della prossima settimana.