Mola, scritte omofobe sul murale arcobaleno. Colonna: «Tanta miseria e meschinità»

«Io mi chiedo quanto limitata e triste possa essere la vita di chi decide di prendersela con gli altri e la loro libertà d’amare». Non usa mezzi termini, Giuseppe Colonna, sindaco di Mola di Bari, per commentare il gesto di alcuni vandali che hanno imbrattato un murale che ritrae una bandiera e un cuore arcobaleno, simboli di rispetto e uguaglianza.

Parole e gesti volgari sono stati tracciati sul murale con vernice nera.

«Spero che la nostra comunità possa prendersi cura di voi, voi che odiate per sentirvi migliori», prosegue il primo cittadino in un post pubblicato su Facebook in cui chiede «scusa alle persone che avete pensato di offendere», scrive rivolgendosi agli autori, per ora ignoti, del gesto.

Colonna spera che un giorno possano essere proprio gli autori del gesto a scusarsi e si augura che le persone che da quei simboli e quei colori si sentono rappresentate «non si facciano toccare da tanta misera meschinità».

«Solo l’amore dà la forza, chiunque amiate», sottolinea Colonna, esprimendo «tristezza infinita» per quanto accaduto.

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