Con un deficit del 71% rispetto agli obiettivi europei di mobilità sostenibile al 2030, Bari si piazza al quart’ultimo posto tra le 14 città metropolitane italiane.
È quanto emerge dal rapporto MobilitAria di Kyoto Club e Cnr che analizza i dati della mobilità e della qualità dell’aria relativi al 2022.
Fra le città metropolitane italiane, Milano è quella più vicina all’obiettivo europeo di Mobilità sostenibile al 2030, seguita nell’ordine da Firenze, Venezia, Bologna e Roma. La città più lontana dall’obiettivo è Catania, preceduta da Reggio Calabria e Palermo.
Nel dettaglio, il capoluogo lombardo fa registrare un deficit del 32%. Seguono Firenze (47%), Venezia (51%), Bologna (52%), Roma (53%), Torino (54%), Napoli (56%), Cagliari (66%), Genova (69%), Messina (69%), Bari (71%), Palermo (73%), Reggio Calabria (75%), Catania (76%).
La Mobilità sostenibile è definita da cinque indicatori: trasporto pubblico potenziato e non inquinante, mobilità attiva, mobilità condivisa, tasso di motorizzazione e ripartizione modale.
Tra gli obiettivi Ue al 2030, ci sono dimezzare i veicoli in circolazione per ogni città, far crescere ed elettrificare il trasporto pubblico, aumentare la mobilità ciclabile e pedonale, riequilibrare la ripartizione modale verso i sistemi sostenibili.