“Mi impegno per la legalità”: la Puglia premia gli elaborati degli studenti contro criminalità e corruzione

Diffondere la cultura della legalità e incentivare la partecipazione attiva degli studenti pugliesi nella lotta alla criminalità e alla corruzione attraverso elaborati letterari, artistici o digitali: è l’obiettivo di “Mi impegno per la legalità”, concorso promosso dal Consiglio regionale della Puglia attraverso la Commissione di studio e d’inchiesta sul fenomeno della criminalità organizzata.

La cerimonia di premiazione dei lavori realizzati dagli studenti si terrà domani alle 10 nell’Aula consiliare.

Nel corso della manifestazione verranno proiettate le immagini degli elaborati degli Istituti scolastici vincitori e un video in ricordo delle vittime della mafia.

Il bando era rivolto agli studenti degli istituti secondari di secondo grado di tutto il territorio della Regione. I ragazzi, nei loro lavori, hanno approfondito i temi della “conoscenza e lotta del fenomeno mafioso, della corruzione, delle forme di criminalità e illegalità”, “prevenzione e contrasto ai fenomeni del racket e dell’usura”, “gestione dei beni confiscati, con particolare riferimento all’uso sociale”, “vittime della mafia e dei fenomeni criminosi”.

Le opere vincitrici sono state selezionate dalla Commissione di valutazione composta dalla dottoressa Tiziana Di Cosmo, dirigente della Sezione coordinamento politiche di genere e supporto alle azioni di tutela dei diritti della persona, di conciliazione e di parità del Consiglio regionale e dai componenti: professoressa Sabrina Lepraro di Crispiano, dirigente scolastica, e Gero Grassi, funzionario del Consiglio regionale.

Sono stati assegnati quarantotto premi da 500 euro attribuiti in relazione alla popolazione scolastica della provincia di appartenenza della sede principale dell’Istituto scolastico: 10 in provincia di Bari, 6 nella Bat, 6 in provincia di Brindisi, 8 in provincia di Foggia, 10 in provincia di Lecce e 8 in provincia di Taranto.

L’incontro di domani sarà introdotto dalla dirigente della Sezione biblioteca e comunicazione istituzionale della Regione Puglia, Anna Vita Perrone. Dopo i saluti istituzionali della presidente del Consiglio regionale, Loredana Capone, interverranno la segretaria generale del Consiglio regionale Domenica Gattulli, e il presidente della Commissione regionale di studio e d’inchiesta sul fenomeno della criminalità organizzata in Puglia, Renato Perrini.

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