Il suo obiettivo era quello di conquistare Bari. E, a giudicare dal successo riscosso “on the road” e sui social network, ci è riuscito alla grande. Metroman, alias Nicolò Modica, il cantante di strada divenuto famoso per le sue esibizioni nelle metropolitane delle grandi città italiane, ha mandato in delirio i baresi e tanti turisti che in questi giorni affollano il capoluogo pugliese.
“Armato” di microfono e di amplificatore, al grido di «prima che c’arrestano», Metroman ha dato il meglio di sé in spiaggia, dove ha intonato l’inno della squadra di calcio del Bari insieme con i tifosi intenti a prendere la prima tintarella di stagione. Poi, sul lungomare Nazario Sauro, ha interpretato “Nel blu dipinto di blu” circondato dai pescatori, tra un polpo appena pescato e la classica Peroni ghiacciata.
Residenti e turisti in delirio anche nella città vecchia, dove Metroman ha cantato “‘O surdato ‘nnammurato” tra i taralli, le oreccchiette e le popizze in vendita nei vicoli. Immancabile, infine, la passerella davanti all’abitazione di Nunzia, la mitica “signora delle orecchiette” che non ha resistito al richiamo della musica e ha finito per accompagnare l’esibizione di Metroman tra le decine di baresi pronti a immortalare il momento con i rispettivi smartphone. Attimi di grande gioia e divertimento che, postati sui social network, hanno fatto rapidamente incetta di “like” e condivisioni.
«Quando vedo una metropolitana o una strada non riesco a resistere al suo richiamo – spiega Metroman che ieri ha travolto anche Polignano a mare col suo entusiasmo contagioso – Il mio è un modo per uscire dalla solitudine e regalare gioia alle persone». Un duplice obiettivo che, a Bari come in altre città, il cantante di strada ha centrato in pieno.