Scosse nella Giunta del sindaco Domenico Bennardi a Matera. La sconfitta nell’ultima seduta del Consiglio comunale sulla quinta variazione di bilancio, per l’assenza di due consiglieri, e la mancanza di un accordo tra la maggioranza per la nomina dei due nuovi assessori al Bilancio e alle Politiche sociali, dopo la revoca a Maria Pistone e Angelo Cotugno, stanno mettendo a dura prova l’amministrazione comunale di Matera.
La crisi
Per la minoranza in Consiglio comunale il primo cittadino di Matera Domenico Bennardi (Movimento cinque stelle) è ostaggio di una parte della sua maggioranza. Non sono mancate le richieste di dimissioni del sindaco. Doveva essere una riunione per l’approvazione della variazione di bilancio che avrebbe dovuto portare alla realizzazione di alcune opere del Programma nazionale di ripresa e resilienza e, invece, l’ultima seduta del Consiglio comunale di Matera si è conclusa con un nulla di fatto, almeno per l’approvazione della variazione di bilancio. Con il rischio di innescare un serio terremoto politico, c’è mancato poco.
I numeri
Tra la maggioranza erano assenti ingiustificati due consiglieri che hanno fatto mancare al sindaco Bennardi i numeri. La votazione sulla variazione di bilancio di previsione 2024-2026 si è conclusa con un pareggio di 14 voti favorevoli e 14 voti contrari. Il provvedimento è stato quindi respinto, come previsto dal regolamento. Solo in seconda convocazione la maggioranza ha potuto approvare gli altri punti che erano stati fissati all’ordine del giorno, come le modifiche allo Statuto dell’Associazione AiCC – Associazione italiana Città della Ceramica (14 voti favorevoli e un astenuto), l’integrazione al programma triennale degli acquisti di beni e servizi (13 voti favorevoli e un astenuto) e il riconoscimento dei debiti fuori bilanci.
Per questi ultimi sono stati riconosciuti debiti in favore dei seguenti soggetti: dell’avvocato Annalisa Raguso, della Società Osa Srl, di P.A., dell’avvocato Chiara Maria Bruna Latorre, di B.V. e di M.C.
La richiesta di dimissioni
Duro lo scontro con l’opposizione. Tra i banchi della minoranza sono state chieste anche le dimissioni del sindaco. Per i consiglieri di opposizione il sindaco di Matera Domenico Bennardi è in ostaggio di una parte della sua maggioranza. L’amministrazione comunale rischia la paralisi perché mancherebbe un accordo tra i partiti della coalizione guidata da Bennardi per la nomina dei due nuovi assessori ai lavori pubblici e innovazione e alle politiche sociali, scuola e contenzioso. Nei giorni scorsi, infatti, il sindaco ha revocato le deleghe ad Angelo Cotugno e Maria Pistone, su richiesta dei consiglieri comunali del gruppo “Campo Democratico”, Paterino, Visaggi e Di Lecce. I tempi per il raggiungimento di un accordo sembrerebbero ancora lunghi.