Manduria Comedy Film Fest, più di 13mila spettatori alla prima. Muto: «Oltre ogni aspettativa»

È più che positivo il bilancio della prima edizione di Manduria Comedy film fest, il primo festival in Italia dedicato interamente alla grande commedia italiana e internazionale. A Manduria red carpet con attori come Stefano Fresi, Massimo Boldi, Giorgio Tirabassi, Maurizio Mattioli, Manuela Arcuri, Enrico Montesano, Enula, Chiara Vinci, Jun Ichikawa, Fabrizio Buompastore e il comico di Zelig Franco Neri.

I numeri

Oltre 13mila persone in tre giorni hanno affollato i luoghi del festival. In concorso sette corti, due lungometraggi in anteprima fuori concorso, due retrospettive, dieci lungometraggi finalisti, 33 cortometraggi finalisti, nove banchetti slow food: sono i numeri della prima edizione del Comedy Film Fest Manduria. La tre giorni si è svolta dall’11 al 13 luglio nel Tarantino offrendo una kermesse a ingresso libero di cinema e spettacolo tra anteprime cinematografiche e spettacoli dal vivo, con grandi nomi del cinema italiano.

I luoghi

La “Comedy Arena” in corso XX Settembre ha ospitato i cortometraggi e i lungometraggi selezionati tra i circa duemila giunti da cento Paesi sparsi per i cinque continenti. È stato “Manco morto” della regista Emma Cecala ad aggiudicarsi l’Ulivo d’oro, conquistando il pubblico e la giuria con la sua comicità. Claudia Cesaroni e Marco Guacci di RadioNorba, dal palco di Battiti Live” sono stati i due super host del Film Fest mentre le serate sono state presentate dai comici Giulia Vittoria Cavallo e Francesco Romano.

Gli eventi collaterali

C’è stato un annullo filatelico di Poste Italiane dedicato all’evento, proprio in ragione dell’alto valore culturale della manifestazione. Il timbro sarà esposto successivamente nel Museo Storico della Comunicazione di Roma. A Manduria si è tenuta anche una mostra dei bozzetti e delle illustrazioni di Christian Cordella nell’ex convento degli Agostiniani, per raccontare la sua esperienza nelle grandi produzioni come quelle di “Avatar”, “Avengers”, “Superman”, seguendo il percorso tra l’idea e la realizzazione di un’intera pellicola.

Il bilancio

Per il direttore generale, Gianluca Melillo Muto, «il risultato testimonia l’interesse crescente per il genere comico e il valore culturale del nostro festival. Desidero ringraziare tutti per aver reso questa prima edizione memorabile». Gli fa eco il direttore artistico, Maximilian Law, che dice «abbiamo portato degli artisti straordinari e il pubblico ha risposto in maniera incredibile e numerosissimo. Non vediamo l’ora di iniziare ad organizzare la seconda edizione». Entusiasta anche il direttore operativo Dario Pinelli, secondo il quale «il festival è andato oltre ogni aspettativa. Siamo carichi e pronti alla prossima edizione con tante novità».

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