«Marzo potrebbe essere il mese più invernale di tutti». Ne è convinto Michele Conenna, tecnico meteorologo del TgNorba.
Abbiamo avuto i primi accenni di cambiamento meteorologico in queste ultime ore. Che cosa ci aspetta questo fine settimana?
«Finalmente direi. Dopo un inverno assente, avaro di piogge e climaticamente il più caldo degli ultimi anni, una svolta si sta concretizzando. Una vasta area perturbata proveniente dall’Oceano Atlantico si sta facendo strada verso di noi preceduta da un aumento della nuvolosità e venti da Scirocco sempre più intensi con raffiche sulla Puglia Centro Meridionale fino a 70/80 km/h. Poi sarà il turno della pioggia. Dopo settimane, se non addirittura mesi, di piogge quasi assenti o perlopiù deboli e localizzate, ci prepariamo ad un peggioramento che ci porterà piogge abbondanti fino a 40/60 mm. Le piogge interesseranno soprattutto la Puglia Centro Meridionale e la Basilicata nella giornata di oggi sabato 24 e domenica 25 febbraio colmando in parte il pesante deficit pluviometrico in atto da mesi. Certo non basterà per mettere fine alla parola siccità ma sarà comunque un aiuto per gli invasi e le campagne assetate. Per la gioia degli agricoltori».
È allerta gialla sulle nostre regioni, che significa?
«Il dipartimento Regionale della Protezione Civile ha emesso un allerta gialla valida per la giornata di sabato 24 (e probabilmente verrà prorogata anche domenica 25). L’allerta fa riferimento alle piogge localmente abbondanti e le raffiche di vento da Scirocco, a regime di Burrasca con mari agitati, specie lo Jonio».
Possiamo dire che torna l’inverno?
«Torna l’inverno? Più che inverno sembrerà tardo autunno. Nonostante la fase di maltempo in arrivo le temperature non subiranno grosse variazioni a causa del vento che si disporrà spesso dai quadranti meridionali e quindi Scirocco e Libeccio. Si tratterà di aria molto umida e mite».
E nei giorni successivi cosa accadrà?
«Con molta probabilità Febbraio ci saluterà col maltempo. Difatti, dopo le piogge in arrivo in questo weekend un nuovo peggioramento incombe per le nostre regioni a metà settimana e quindi proprio negli ultimissimi giorni di febbraio. Arriverà una nuova perturbazione che dopo aver interessato le regioni tirreniche di sposterà sulle nostre».
Infine, cosa prevede per marzo?
«Marzo potrebbe essere il mese più invernale di tutti. Difatti, secondo le ultime elaborazioni modellistiche mensili, potremmo vivere un Marzo più freddo della norma e piovoso, con occasioni di nevicate a bassa quota. Paradossalmente potrebbe essere la fase più fredda dell’inverno, proprio sul finire. D’altronde, fare peggio climaticamente di dicembre, gennaio e febbraio, è difficile».