«La Puglia ha dato moltissimo allo sport italiano: c’è stato un momento durante le Olimpiadi in cui praticamente la Puglia era ai primi posti confrontandosi con le altre Nazioni in una grande diversità di discipline». Lo ha detto il presidente del Coni, Giovanni Malagò prima di tenere, nell’aula Aldo Moro di palazzo del Prete dell’Università degli studi di Bari, una lectio magistralis sul tema “I grandi eventi sportivi: un’opportunità per il Paese.
E proprio a proposito di grandi eventi sportivi, Malagò ha partecipato, poche ore prima, alla conferenza di presentazione dei progetti di riqualificazione dello stadio Iacovone di Taranto e del palazzetto dello sport di Brindisi, realizzati grazie al partenariato pubblico-privato, in vista dei giochi del Mediterraneo 2026 che saranno ospitati proprio dal capoluogo jonico.
Sul tema, Malagò ha ribadito che i grandi eventi, dei quali si è detto «sostenitore» rappresentano l’unica alternativa «nel nostro paese per mettere in moto un certo volàno anche economico, oltre che culturale e sportivo. È indispensabile anche per sistemare l’infrastrutturazione degli impianti».
Interrogato sulla possibilità che il San Nicola di Bari possa ospitare in futuro grandi eventi, il presidente del Coni ha ribadito che «la Federcalcio sta preparando un dossier e tra le città coinvolte per candidarci all’organizzazione degli Europei c’è Bari, di conseguenza il San Nicola».