Addio a Luigi Follieri, avvocato penalista foggiano ed ex senatore del Partito popolare italiano negli anni ’90, morto oggi a 80 anni.
Follieri lanciò la proposta dell’istituzione a Foggia di una sezione della corte di appello e di una sezione della corte di assise di appello di Bari, del tribunale per i minorenni, nonché di una sezione distaccata del tribunale amministrativo regionale della Puglia.
«È una perdita enorme, un lutto gravissimo per tutta l’avvocatura foggiana – commenta il presidente dell’ordine degli avvocati Gianluca Ursitti -. Un uomo che amava il confronto, il ragionamento, la discussione… anche con i più giovani, anche con i meno attrezzati».
Follieri, ricorda Ursitti, «non alzava mai la voce, ti faceva ragionare e, da maestro qual era, sapeva mettersi in discussione, con l’umiltà dei grandi. Gino era rispettatissimo anche dai magistrati, con i quali aveva talvolta scontri ma sempre leale e costruttivo. E poi amava scherzare e ridere, gli era congenito. Lo faceva sempre, tutti giorni: era sempre pronto ad una battuta, ad uno scherzo, ad una gag. Un uomo straordinario, che ci lascia un vuoto incolmabile».