Il lupo torna a dominare il Salento: un progetto per una convivenza sostenibile – FOTO

Il lupo è tornato a farsi sentire nel cuore del Salento. Un evento che segna un importante capitolo nella storia naturale della regione e che richiede un approccio attento e consapevole. Per questo motivo, la Regione Puglia, in collaborazione con il CNR e l’Università di Roma Sapienza, ha avviato il progetto “Hic Sunt Lupi”, volto a studiare, monitorare e gestire la presenza di questo affascinante predatore nel territorio salentino.

Il progetto

Oggi a Calimera si è fatto il punto della situazione, presentando una delle iniziative più concrete del progetto: la distribuzione di una cartellonistica informativa nei parchi e nelle aree protette del Salento. I pannelli, realizzati in diverse forme, forniscono ai visitatori informazioni dettagliate sul lupo e un decalogo di comportamenti corretti da adottare in caso di avvistamento.

Il progetto “Hic Sunt Lupi” prevede infatti un’ampia gamma di attività, dalla posa di foto trappole per monitorare gli spostamenti dei lupi, all’analisi del loro DNA e della loro dieta, fino alla sensibilizzazione delle comunità locali. L’obiettivo è quello di raccogliere dati scientifici affidabili per elaborare un piano di gestione efficace e sostenibile, che consenta la convivenza tra uomo e lupo.

«Il ritorno del lupo rappresenta un’opportunità unica per il nostro territorio – ha dichiarato l’assessora regionale all’Ambiente, Serena Triggiani -. Questa specie, simbolo di natura selvaggia e incontaminata, può diventare un’attrazione turistica di grande valore, contribuendo allo sviluppo economico delle aree interne».

I ricercatori coinvolti nel progetto hanno sottolineato l’importanza di adottare comportamenti corretti per evitare conflitti con i lupi. «Il lupo è un animale intelligente e adattabile – hanno spiegato -. Con poche accortezze, possiamo imparare a convivere con lui in modo pacifico. Ad esempio, proteggendo adeguatamente gli allevamenti e gestendo correttamente i rifiuti».

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version