Lungomare e spaghetti all’assassina: con Lolita in tv Bari diventa regina del web

La prima puntata della serie tv “Le indagini di Lolita Lobosco”, andata in onda ieri sera su Raiuno, vince la sfida degli ascolti con 5 milioni 191mila telespettatori e il 27.67% di share.

Con il ritorno de “Le indagini di Lolita Lobosco” è boom anche di ricerche di informazioni online su Bari.

Si tratta del cosiddetto fenomeno del second screen, cioè quella pratica diffusa tra i telespettatori e gli utenti della rete di cercare, in tempo reale, ciò che viene mostrato in tv.

Ieri sera, come riferisce bariexperience.com, c’è stato un picco di ricerche sulla città e le location che fanno da teatro alle indagini della vicequestora interpretata da Luisa Ranieri.

Tra gli argomenti ricercati spiccano non solo panorami e sfondi delle scene, ma anche possibili tour da fare a Bari, la famosa collana di Lolita e soprattutto il cibo, con gli spaghetti all’assassina in prima linea (non a caso erano usciti sul piccolo schermo poco dopo l’inizio del film).

Inequivocabili segnali di quanto il ritorno della nota serie televisiva riesca ogni volta ad innescare un’attrazione “fatale” per il territorio, tanto da spronare tantissimi italiani a consultare il web per approfondire le attrazioni mostrate in tv proprio durante la fascia oraria della seguitissima fiction di Raiuno.

E così il cineturismo «gioca un ruolo fondamentale per il territorio», evidenzia Ivan Giuliani, fondatore di bariexperience.com e consigliere Giovani Confcommercio della provincia di Bari. Un boom di ricerche online che può diventare «determinante per le prossime presenze in città».

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