Lunghe attese e disagi al San Nicola: «Un’organizzazione da terza categoria»

Non sono mancate le polemiche dopo il grande successo di pubblico registrato venerdì scorso al San Nicola in occasione dell’esordio in casa del Bari nel campionato di serie B per la partita contro il Palermo, quando oltre 35 mila tifosi hanno riempito il “nuovo” stadio del capoluogo per trascorrere una giornata di festa. Ma era davvero tutto pronto per accogliere l’orda di spettatori accorsi in zona per assistere all’incontro?

Una pioggia di critiche e lamentele si è abbattuta sull’organizzazione all’indomani del match. Tanti i presenti che hanno denunciato sui social gli enormi disagi riscontrati soprattutto durante il pre-partita: auto costrette a viaggiare a passo d’uomo, lunghe code sotto la pioggia battente in attesa dell’apertura dei varchi (avvenuta solo intorno alle 19) e parcheggi stracolmi, ritenuti non sufficienti a contenere l’elevato numero di veicoli. Con il tratto di tangenziale intasato nella zona del San Nicola, sia nelle ore precedenti che al termine della partita, il traffico è andato in tilt, causando disagi alla viabilità e lunghe attese per accedere ai posteggi. A poco è servito, dunque, il potenziamento del servizio bus predisposto da Amtab a supporto delle linee ordinarie e l’attivazione delle aree di sosta individuate all’esterno della struttura, per cui era stata stabilita la tariffa unica di tre euro per le auto e di dodici euro per i bus.

Centinaia i commenti di denuncia degli utenti pubblicati sotto un post Facebook dell’assessore allo Sport del Comune di Bari, Pietro Petruzzelli: «Un’organizzazione da terza categoria. Code di 500 metri in Curva sud per accedere dall’unico varco che conduce agli unici due tornelli aperti. Qualcuno ci dia spiegazioni». Le proteste dei tifosi hanno riguardato diversi aspetti dell’organizzazione, definita da alcuni «vergognosa». Dalle auto in sosta che bloccavano l’ingresso alla presenza di un unico bar attivo in Curva per far fronte alle necessità delle migliaia di persone presenti, e ancora: «Ore e ore di fila per poter entrare, per non parlare dei bagni, un degrado immenso. E i vigili a fine partita dov’erano?».

La società sportiva Calcio Bari, anche attraverso i propri canali social, ha diramato una nota in merito ai disservizi riscontrati dagli spettatori e ha dichiarato: «In queste ore abbiamo raccolto tutte le vostre segnalazioni e siamo al lavoro già da ieri sera per studiare con tutti i coinvolti le possibili soluzioni per migliorare il servizio e ridurre questo tipo di problematiche – aggiungendo – Sappiamo, però, che non tutto è stato perfetto e sappiamo anche che tutto è migliorabile. Noi siamo e saremo sempre pronti ad ascoltare tutti i vostri consigli e le vostre osservazioni».

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