Contrastare le fake news e garantire un’informazione di qualità sui grandi temi dell’assistenza sanitaria. È questo l’obiettivo di un protocollo d’intesa in materia di formazione professionale dedicata a giornalisti e operatori sanitari sottoscritto dall’Asl Bari, dall’Ordine dei giornalisti della Puglia e da Assostampa Puglia.
«Sanità e informazione sono diritti fondamentali tutelati in Costituzione e in quanto tali rappresentano “beni primari” per tutti i cittadini e per questo vanno curati nella migliore maniera possibile, a partire dall’arricchire e perfezionare il bagaglio di conoscenze di chi se ne occupa professionalmente», commenta il direttore generale facente funzioni dell’Asl, Luigi Fruscio. «Come azienda sanitaria, consci del valore e dell’impatto dell’informazione sull’opinione pubblica, intendiamo supportare i giornalisti nel loro lavoro su temi specialistici», aggiunge.
Per Piero Ricci, presidente dell’Ordine dei giornalisti della Puglia, «siamo impegnati ad ampliare l’offerta formativa per i giornalisti con l’obiettivo di migliorare la qualità dell’informazione, soprattutto nel campo delicato del diritto alla salute nel quale c’è da parte degli operatori dell’informazione il dovere di rapportarsi con fonti qualificate».
Vito Fatiguso, presidente di Assostampa Puglia, sottolinea che l’assoluta novità dell’intesa è che «mette insieme per la prima volta Asl, Ordine dei giornalisti e Assostampa su temi così importanti. Sanità e informazione – rimarca – hanno un impatto notevole nella vita delle persone e della comunità in generale».
Il protocollo, otto articoli in tutto con validità triennale, prevede l’organizzazione di corsi di formazione accreditati presso i programmi obbligatori di Formazione professionale continua (Fpc) dell’Ordine dei giornalisti ai quali potranno partecipare non solo i giornalisti pugliesi ma anche operatori sanitari.