Il Consiglio superiore dei lavori pubblici ha espresso parere favorevole al progetto di fattibilità tecnico-economica per gli interventi di adeguamento tecnologico di alcune linee ferroviarie salentine.
L’intervento, finanziato con i fondi del Pnrr per 130,8 milioni di euro, risponde a prescrizioni dell’Autorità Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie (Ansf) al fine di dotare le linee salentine, gestite da Ferrovie Sud Est, di sistemi tecnologici moderni e in linea con gli standard europei per il controllo e la protezione della marcia treno (Ertms). Per l’esattezza sulle linee Novoli-Gagliano, Casarano-Gallipoli, Lecce-Gallipoli, Zollino-Gagliano e Maglie-Otranto per complessivi 215 km di binari.
Al momento sulle linee oggetto dell’intervento sono assenti sia il Sistema di Controllo di Protezione Marcia Treno (Scmt) che la copertura GSM-R, mentre sono attivi Apparati di Comando Elettrico Centralizzato e distanziamento basato su blocco conta-assi (gestito in telecomando attraverso sistemi di Controllo Centralizzato del Traffico ubicati a Novoli), che impongono però ai treni di non superare i 50 km/h. Il parere favorevole espresso oggi dal Csllpp dà il via libera alla progettazione definitiva, che potrà chiudersi entro la primavera, e alle procedure di gara, con avvio dei lavori per la fine del 2023. L’implementazione avverrà per fasi funzionali successive con conclusione delle attività entro il 2026.
«L’adeguamento tecnologico previsto con questo intervento è il più aggiornato e affidabile in Europa – ha dichiarato il presidente Michele Emiliano – e contribuirà a rendere estremamente sicure le linee ferroviarie in quanto si potranno bloccare i treni in marcia a distanza in caso di anomalie. Inoltre si potranno velocizzare i tempi di percorrenza, in quanto cadranno le prescrizioni a viaggiare e non più di 50 km/h e, quindi, sarà possibile raggiungere e superare i 100 km/h. Questo intervento, fortemente voluto dalla Regione Puglia in ambito PNRR, con la piena condivisione del MIT, garantirà sulle linee ferroviarie salentine sicurezza della circolazione, velocità e interoperabilità».