L’estate tranese inizia a suon di gru, lavori a lungomare e torre Angelini

Demolire, spianare, piantumare e installare. Sono questi i quattro verbi che stanno caratterizzando l’estate tranese a suon di gru da nord a sud della città.

Si inizia da torre Angelini

Ieri operai al lavoro per abbattere uno dei simboli dell’ex distilleria Angelini, la torre cisterna, che, dopo l’ok da parte della Soprintendenza, sta venendo giù sotto i colpi dei mezzi dell’azienda Cetola Spa. Nell’arco di due giorni l’intera struttura scomparirà facendo diventare l’ecomostro soltanto un lontano ricordo. Quella ferita, rimasta aperta per troppi anni, finalmente si sta pian piano rimarginando. Al posto dell’ex distilleria da 60 mila metri cubi di cemento armato, infatti, sorgerà la nuova villa comunale sul mare insieme a strutture di social housing e co-housing, pista ciclabile e aree parcheggio. Il progetto sarà realizzato grazie ai finanziamenti ottenuti dal Comune per il bando Pinqua Costa Nord per cui Trani è risultata undicesima in tutta Italia. «Un motivo di orgoglio per tutta la città» era stato il commento del sindaco Amedeo Bottaro quando iniziò ufficialmente la demolizione dei ruderi.

Restyling per il lungomare

Ma anche il lungomare di Trani è interessato in queste ore dai lavori per renderlo fruibile e maggiormente accessibile. Infatti, ieri mattina è iniziato l’intervento di spianatura delle aree costiere pubbliche di Capo Colonna a cui seguirà quello allo Scoglio di Frisio. Si ricorda che le due aree sono state interessate da un intervento di ripascimento per mettere in sicurezza la costa e, in secondo luogo, favorire la balneazione. Senza questo intervento di spianatura risultava alquanto difficoltoso accedere al mare. «Queste spiagge dinamiche – commenta il vicesindaco e assessore ai lavori pubblici Fabrizio Ferrante – saranno maggiormente accessibili. Ricordiamo che si tratta di ripascimenti, ma vengono utilizzate da tanti cittadini anche per la balneazione».

Verde sotto la lente

Tuttavia, i lavori non terminano qui ma riguarderanno anche la piantumazione di palme che andranno a sostituire quelle che sono state abbattute nel corso degli anni perché non in condizioni ottimali. Ed è proprio sul verde cittadino che sono puntati i fari dell’opposizione: soltanto qualche giorno fa era stata consegnata in Comune una petizione a firma di oltre mille cittadini con la richiesta di una maggiore attenzione verso il tema.

Le ringhiere

Ancora, interventi di sicurezza e riqualificazione per una delle perle del sud amate dai turisti di tutto il mondo.
«Sempre sul lungomare – conclude Ferrante – stiamo intervenendo sulle ringhiere come annunciato qualche giorno fa e quindi questa attività di riqualificazione oggi finalmente la vediamo realizzata, come promesso».

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