Se partiamo dall’incipit, sembra di essere davanti a una triste storia di abbandono e di cattiveria umana perché lo start è l’immagine di lei, bellissimo esemplare di pastore tedesco, non soltanto abbandonato ma persino, meschinamente, legato a un palo come se avesse commesso chissà quale reato. Per fortuna, poi, siamo qui a raccontare una novella a lieto fine che, però, non mette affatto in secondo piano che sempre da un gesto di crudeltà si è partiti. A raccontare l’accaduto, che ha fatto immediatamente il giro dei social, è stato l’assessore all’Ambiente, Gianfranco Spizzico.
I fatti, allora. Siamo sulla strada provinciale 281, non distanti dalla zona industriale di Acquaviva delle Fonti e Lucky (questo il nome della cucciola) è inerme legato al palo. Per puro caso, una famiglia di coniugi modugnesi, la famiglia Lavermicocca, che passava di lì, si accorge del cane, immediatamente ferma l’autoveicolo e si avvicina al pastore tedesco, dandogli da bere due bottiglie d’acqua. Pochissimi minuti dopo si mette in moto la macchina della solidarietà, che ha coinvolto prima l’associazione “Balzoo” di Acquaviva delle Fonti, che si è recata sul posto dando soccorsi all’amica a quattro zampe. «Vorrei ringraziare – scrive su Facebook Tiziana, un membro della famiglia che ha trovato il cane – di cuore Francesca, volontaria dell’associazione, e Mada Giglio per la pazienza, la delicatezza e soprattutto l’umanità che hanno avuto nel prestare soccorso e avermi aiutata a salvare la piccola Lucky». E poi anche il sindaco di Acquaviva, Davide Carlucci che «contattato telefonicamente – sottolinea Spizzico – si è prodigato nell’immediatezza a intervenire – aggiunge -. Adesso invece mi rivolgo a chi ha abbandonato questo esemplare di pastore. Per voi che avete fatto questo ignobile gesto non ci sono parole».
Adesso, la speranza, è che la macchina della solidarietà continui con una famiglia di buon cuore che possa adottare la piccola cagnetta, bisognosa, mai come adesso, di cure, di amore e di dimenticare quanto prima quello che le è successo. Restano ignoti, ovviamente, i motivi di tale crudeltà assolutamente gratuita riversata nei suoi confronti.
