Un concerto “per la pace” a San Pietroburgo. Al Bano Carrisi annuncia per il 20 giugno il suo ritorno sulle scena russa per la prima volta dall’inizio del conflitto ucraino. Una decisione che non potrà non scatenare le polemiche in Italia, accompagnate alle accuse di essere amico di Vladimir Putin mentre i missili di Mosca continuano a piovere su Kiev. «Io sono amico di coloro che percepiscono la bellezza del sostantivo pace, e coloro che amano la pace devono intervenire anche con questo tipo di azioni», spiega il cantautore di Cellino San Marco all’Ansa. «Ho invitato a venire anche Iva Zanicchi, che sarà con me e i miei musicisti», fa sapere.
Il dietrofront
Per moltissimi anni Al Bano ha calcato i palchi russi e ha avuto modo di essere presentato al presidente Vladimir Putin. Due anni fa, però, aveva detto che non sarebbe tornato nel Paese finché non si fossero «calmate le acque» e non fosse «arrivata la parola pace». In Russia ha continuato invece ad esibirsi Pupo, altro artista popolarissimo, che lo scorso anno ha tenuto tra l’altro un concerto al Palazzo di Stato del Cremlino gremito da diverse migliaia di spettatori. Ora anche il cantautore pugliese ha deciso di tornare.
«Secondo me la pace sta arrivando», afferma spiegando la sua scelta. «E tutti i fautori della pace – aggiunge – devono intervenire, perché la guerra è una tragedia per tutti, anche per noi. I politici fanno il loro mestiere, ma tutti devono intervenire perché la parola guerra sia cancellata dal vocabolario umano. La guerra impoverisce, uccide, e molte mamme non vedranno più tornare i loro figli».
Negli ultimi mesi Al Bano ha preso parte anche ad un’iniziativa per la pace a Gaza. Lo scorso aprile si è recato a Gerusalemme e Betlemme, nei territori palestinesi, per una missione organizzata dalla fondazione “L’Isola che non c’è”. Con lui c’erano l’arcivescovo emerito di Taranto Filippo Santoro e il presidente della stessa fondazione, Franco Giuliano. La delegazione è stata ricevuta tra gli altri dal patriarca di Gerusalemme, Pierbattista Pizzaballa.